Una decisione presa dopo un incontro tra la Camera di Commercio, presieduta da Francesco Bettoni, e i rappresentanti dei produttori di armi sportive, insieme con Aldo Rebecchi, presidente del Banco di Prova: la 33° edizione di Exa è stata annullata.

Alla base di questa decisione ci sono sì i cali nelle adesioni, sostanzialmente dimezzate, ma non solo: le problematiche che riguardano il mercato armiero italiano si sono ripercosse negativamente sulla tradizionale mostra d'armi sportive, unendosi ai dubbi sulla sua realizzazione e trasformandoli in certezze.

Il presidente del Consorzio Armaioli Italiani di Gardone, Pierangelo Pedersoli, non ha mancato di esprimere rammarico e dispiacere per l'annullamento dell'importante manifestazione, ma senza certezze non si può organizzare nulla.

Sul tavolo c'è anche la questione della futura collocazione dell'evento e il polo espositivo di via Caprera sembra ad oggi poter essere la più papabile tra le proposte, mentre si fa strada anche un'altra ipotesi, in caso la Camera di commercio decida di vendere il marchio Exa.

Potrebbe essere infatti un consorzio di produttori a decidere di acquistarlo e organizzare in autonomia la fiera internazionale, scegliendo anche dove svolgerla. Tutto ancora da decidere, per il 2015, mentre resta assolutamente certo l'annullamento dell'edizione 2014.