È la fine della società Natura Energia ed è la fine anche del progetto (località Cornelle a Gardone) per la realizzazione di una centrale a biomasse, progetto che il Comune aveva portato avanti attraverso la partecipata Energia Blu, in parte di proprietà della Beretta.

Nelle intenzioni dell'amministrazione Gussago, la centrale, che avrebbe bruciato solo legname di zona o comunque legna vergine, avrebbe dapprima teleriscaldato gli edifici pubblici, poi anche le case private, ma le normative e la mancanza di investitori privati hanno affondato la questione.

Il debito della Natura Energia, che riguarda la redazione del progetto stesso, verrà senza problemi coperto da Energia Blu, comunque una spesa c'è stata, sebbene rivelatasi poi senza sbocchi.

Il positivo rovescio della medaglia potrebbe essere, però, la cessazione delle polemiche sull'inquinamento e sui rischi per la salute, rischi che secondo l'amministrazione non si sarebbero mai tradotti in realtà, data l'attenzione posta sulla qualità del cippato e sulla sua provenienza.