Avis di Gardone: buoni i dati del 2013
di Erregi

Durante l'assemblea annuale tenutasi alla fine di febbraio, la sezione Avis di Gardone ha diffuso dati positivi, specie per quanto riguarda i nuovi donatori 




Ottima la partecipazione degli avisini all'ultima assemblea annuale della sezione gardonese, il cui consiglio direttivo ha diffuso dati che confermano il grande impegno e la grande solidarietà di tutti i soci attivi, che anche nel 2013 dimostrano di aver ben recepito il messaggio della donazione.

La stagione passata ha infatti visto un totale di ben 617 donazioni, divise tra le 564 del presidio ospedaliero di Gardone e le 53 avvenute invece al centro Avis provinciale, ma ciò che fa ben sperare per il futuro è soprattutto il continua apporto di nuove leve, che garantiscono continuità al sodalizio.

Solo nel 2013 sono stati 35 i nuovi donatori, ma guardando agli ultimi 10 anni, si arriva a ben 410, mentre coloro che invece, per motivi d'età o di salute, sono costretti al "pensionamento", in molti casi restano comunque all'interno del sodalizio, come volontari.
 
Nel corso dell'assemblea, poi, c'è stato modo di approvare sia il bilancio consuntivo del 2013 che il bilancio di previsione dell’anno in corso, entrambi accolti all'unanimità dagli iscritti e infine vi sono buone prospettive anche in merito al nuovo centro donazioni.
 
Dalle parole della responsabile provinciale Mina Taboni si è compresa la volontà degli Spedali Civili e del commissario Ezio Belleri di concedere alle Avis triumpline un intero piano del vecchio ospedale di Gardone, anche se non sono ad oggi chiari né la tempistica né i costi dell'adeguamento della struttura.