Una novità editoriale per il prof. Anselmo Palini
di Vanessa Maggi

Edito dalla Ave di Roma, il nuovo libro del professore di Polaveno è incentrato sulla figura di Marianella Garcia Villas, uccisa a 34 anni a El Salvador


Il professore polavenese Anselmo Palini ha dato alle stampe un nuovo lavoro editoriale incentrato su Marianella Garcia Villas che - come recita il sottotitolo - è stata "avvocata dei poveri, difensore degli oppressi, voce dei perseguitati e degli scomparsi".
 
Edito dalla Ave di Roma (272 pagine, euro 12) il libro - come sottolineato nella prefazione di Raniero La Valle - "ripercorre, con grande partecipazione emotiva e con sapiente penetrazione di fatti e circostanze, la vicenda umana, politica e religiosa di  Marianella García Villas, avvocata dei poveri e sorella degli oppressi, uccisa a 34 anni in El Salvador".

In qualità di presidente della Commissione per i diritti umani nel suo Paese, Marianella venne più volte in Italia a chiedere la solidarietà e il sostegno delle forze politiche e sociali, come pure si recò in altri Paesi e alla Commissione Onu per i diritti umani. Proprio per questa sua opera di instancabile denuncia dei massacri e delle violenze perpetrate dalla giunta militare al potere in Salvador, la sua voce venne messa a tacere per sempre.

Da monsignor Romero aveva appreso la lezione della nonviolenza, della denuncia coraggiosa e intransigente ma disarmata, e come lui pagò con la vita il proprio servizio alla causa dei poveri e dei perseguitati.
 
Poche settimane dopo il suo assassinio, Marianella venne ricordata a Roma, in Campidoglio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sandro Pertini. 

La figura di Marianella è stata presto dimenticata sia a livello internazionale che nel suo Paese e oggi è viva solamente presso alcune realtà che si interessano di diritti umani e di nonviolenza.

"Questo lavoro - dicel'autore - intende rappresentare un contributo affinché si possa togliere dall’oblio il sacrificio di Marianella e ravvivare la memoria di questa martire della giustizia e della pace".