L'Aquilone e l'impegno negli archivi parrocchiali
di Erregi
Il progetto per l'inclusione sociale delle persone disabili, avviato lo scorso autunno, sta già dando i primi frutti: a giovarne sono anche gli archivi di tre parrocchie della Valtrompia
E i primi risultati dell’avventura cominciata lo scorso autunno, cominciano già a vedersi: i ragazzi che stanno operando nelle parrocchie San Giorgio di Inzino di Gardone e San Michele di Brozzo di Marcheno sono tutti molto impegnati e molto incuriositi da questa esperienza e a trarne giovamento sono anche gli archivi stessi.
A Brozzo, per esempio, i documenti cartacei sono stati completamente trascritti in formato digitale e la stessa strada si sta percorrendo anche a Inzino, sempre con la collaborazione di Sibca, dell'Archivio Storico Diocesano e delle fondazioni Asm e Comunità bresciana onlus.
La terza parrocchia coinvolta nel progetto è quella di Sant'Antonio, alla Pieve di Concesio, dove sono in corso le prime operazioni di pulizia e schedatura di documenti e registri, il tutto sotto la supervisione di esperti archivisti.