Sedici filmati per valorizzare il Nostrano Valtrompia
di Andrea Alesci

Un progetto di condivisione di conoscenza su un nuovo canale Youtube, collegato al neonato sito web del Cosorzio Nostrano Valtrompia Dop che riunisce diverse aziende triumpline


C'è tutta la storia della Valle nel sapore del Nostrano Valtrompia Dop. C'è il profumo dei prati, la fatica del lavoro, il sapere della tradizione, la testardaggine dei valtrumplini ma anche la ferma volontà di aprirsi al mondo.

Un formaggio che soltanto due anni fa ha ricevuto la denominazione di origine protetta e che da pochi giorni è regolato da un consorzio ad hoc, emanazione ultima di quel comitato che ne aveva promosso il riconoscimento europeo.

Un prodotto che è simbolo di un'intera Valle e che la scorsa settimana è stato presentato all'interno del progetto "Documentare e saper fare" curato dalla ricercatrice etnografica Carla Fausti sotto la regia di Comunità montana e Gal Gölem (passato dalla presidenza di Rosaria Paterlini a Barbara Morandi).

"Si tratta di sedici filmati tematici - spiega proprio Carla Fausti - condotti la scorsa estate con l'appoggio delle Guardie ecologiche volontarie negli alpeggi e presso le aziende che aderiscono al Consorzio del Nostrano Valtrompia Dop. 

Una serie di filmati che man mano stiamo caricando sul canale youtube del Consorzio e che possono essere preziosa risorsa educativa per tutte le scuole del territorio, con le quali la Comunità montana cercherà di collaborare per inserire all'interno del piano di offerta formativa anche un percorso laterale di approfondimento sulle tecniche di lavorazione e su uno stile di vita agricolo che ancora resiste sulle nostre montagne.

Inoltre - prosegue Carla Fausti -, conoscere il processo attraverso cui viene prodotto il Nostrano Valtrompia Dop è una vetrina perché lo stesso diventi uno strumento per il rilancio anche turistico della Valtrompia, specie in prospettiva Expo 2015".

Un prodotto che è storica parte integrante della Valtrompia, da poco presente anche sul web con l'articolato portale www.nostrano-valtrompia.it, all'interno del quale conoscere le aziende del Consorzio, il processo di lavorazione, i siti dove acquistarlo, i ristoratori dove trovarlo (sezioni in fase di implementazione).

"Il nostro consorzio - dice il presidente Silvio Zanini - è costituito da sette aziende, ma ha intenzione di avere gli stessi standard di qualità di Parmigiano, Grana, mozzarella di Bufala e degli altri 42 formaggi Dop italiani.

Il Nostrano Valtrompia è un prodotto di nicchia, ma certo non vuole rimanere nel nascondimento. E' un formaggio a latte crudo e pertanto conserva il meraviglioso miscuglio di profumi e sapori che gli vengono conferiti sia dalle essenze dei prati della valle sia dalle variegate colture microbiche naturali, specifiche per zona e per manualità di produzione, che ne differenziano le caratteristiche per ogni produttore.

Un formaggio speciale - continua Silvio Zanini -, ma altrettanto poco conosciuto sulle tavole dei ristoratori, anche locali. Eppure, un formaggio che alla fiera di Castegnato per più anni è stato premiato come migliore tra i formaggi vaccini stagionati.

Quello che vogliamo è sopratutto che il Nostrano Valtrompia sia riconosciuto come simbolo di un territorio che storicamente produce qualità, al pari dei marchi dell’industria (armi, posaterie, rubinetterie).

Per questo che ci è sembrata un’idea intelligente quella di documentare il nostro mondo, il mondo che gira attorno al formaggio, un mondo di fatica, ma di grandi creazioni, perché fare il formaggio è fatica, perché creare è fatica, ma essa diventa più lieve se il gesto e il frutto del creare vengono giustamente apprezzati e riconosciuti".

Il neonato Consorzio del Nostrano Valtrompia Dop è sinora composto dai seguenti allevatori certificati: Daniele Pelizzari (Sarezzo), Mauro Beltrami (Marmentino), Amerigo Richiedei (Pezzaze), Moris Tanghetti (Bovegno), Adriana Mensi e Andrea Zanolini (Collio), Silvio Zanini della "Formaggi Tre Valli" (San Colombano), cooperativa "La Caldera" (Pezzaze, caseificio comunale).

Un prodotto che è simbolo di un'intera Valle e che anche i Malghesetti del compianto Massimo Pintossi porteranno in giro nei prossimi appuntamenti musicali, scelti come testimonial di un formaggio che possa essere davvero utile volano al rilancio turistico della Valtrompia.


Nelle foto, dall'alto in basso: alcune forme di Nostrano Valtrompia Dop; due fasi di lavorazione; il momento iniziale di fienagione.