Sarà presentato domani sera alle 20.30 (venerdì 28 febbraio) nell'assemblea annuale dell'Avis Nave-Caino il grande progetto 2014: la costruzione di una nuova sede.
Una realtà quella della Valgarza che negli anni è cresciuta costantemente, passando nell'arco degli ultimi cinqua anni da 156 a 208 soci per un numero di donazioni passato da 306 a 405.
La nuova casa avisina si trasferirà al piano inferiore dell'edificio di via Sorelle Minoia a Nave, ceduto in comodato d'uso gratuito dal Banco di credito cooperativo di Brescia, il quale si è fatto carico anche di demolizioni, smontaggio degli attuali impianti e del controsoffitto, costruzione delle tramezzature, posa del rivestimento in linoleum, realizzazione della nuova controsoffittatura, posa delle porte, assistenze impiantistiche.
"Si tratta di un'opera molto importante per il nostro sodalizio - dicono il presidente Pietro Agosto e il capogruppo di Caino, Annachiara Lamberti -, un'opera che comporta anche una spesa di un certo rilievo, aggirandosi intorno ai 100 mila euro. Comunque, siamo ottimisti sulle possibilità economiche, poiché il nostro accantonamento è di tutto rispetto, soprattutto sappiamo di poter contare su alcuni importanti contributi già ricevuti da privati, aziende, avisini, Provincia di Brescia".
"Inoltre - sottolinea il capogruppo di Caino, Annachiara Lamberti -, non bisogna tralasciare il patrociniio delll'amministrazione comunale di Nave, sempre interessata all’avanzamento dei lavori e la collaborazione con la parrocchia di Caino per continue attività collaterali. Infine, sono in corso colloqui con l'Avis di Bovezzo, perché vorremmo rendere disponibile il nostro Centro Prelievi anche a sezioni che, come loro, non effettuano la donazione collettiva o, se lo fanno, sono costretti a spostamenti non sempre agevoli".