Istituito nel 2009, l'Ecomuseo di Valle Trompia "Montagna e Industria" è nato per rappresentare il territorio in virtù della scelta di un approccio "dal basso" che ha avuto dei momenti di difficoltà imputabili essenzialmente al coordinamento fra i soggetti diversi e, dato il loro numero cospicuo e la diversa collocazione territoriale, alla logistica complessiva.

Poi però si è avuta la felice conclusione dell'iter con la sottoscrizione statutaria e il successivo riconoscimento regionale; ed ora un passaggio di consegne con l'elezione del nuovo presidente, Roberto Gitti.

Un nuovo direttivo che ora vede in Pierluca Ghibelli il vicepresidente e come consiglieri Elena Brambani, Daniela Bregoli e Valentina Pedrali sotto il coordinamento della dr.ssa Graziella Pedretti.

L'assemblea dei soci si è tenuta lo scorso 10 febbraio, con la pianificazione annuale che prevede la realizzazione del progetto di "Mappa della Comunità" che andrà a implementare il sito internet dell'Ecomuseo, ancora in fase di perfezionamento.

"Avviare una mappa di comunità - spiega il presidente Roberto Gitti - significa creare un archivio stabile, permanente e aggiornabile. Attraverso essa gli abitanti di tutta la Valle avranno uno strumento in più che fornirà loro la possibilità di rappresentare il territorio, le culture, i saperi, i beni materiali e immateriali che caratterizzano i luoghi e che vanno conservati e tutelati per essere trasmessi alle generazioni successive".

Un progetto ambizioso per l'Ecomuseo triumplino, che rimane immateriale raccogliendo però stimoli reali provenienti dal territorio, tanto che la mappa consisterà in una rappresentazione cartografica nella quale la comunità si può identificare, integrando personalmente un percorso finalizzato a ottenere un archivio permanente.

Giugno 2014 è il periodo fissato per la presentazione della mappa di comunità di Ecomuseo e delle realtà associative a esso aderenti con una serie di incontri in alcuni comuni della Valle.