I ragazzi dell'Ipsia pronti per restaurare un tornio
di Erregi
Dalla collaborazione tra l'Ipsia Zanardelli di Gardone e la fondazione del Museo dell'industria e del lavoro, è nato un bel progetto per il restauro di un tornio del primo '900, su cui metteranno le mani i ragazzi di una delle classi terze
Sottoscritto nel mese di gennaio, l'accordo di collaborazione tra la fondazione
Museo dell'Industria e del Lavoro (Musil), presieduta dal dottor Pier Paolo Poggio, e l'Ipsia di Gardone, diretto dal professor Mauro Zoli, riguarda un bel progetto di recupero conservativo.
Progetto che si inserisce perfettamente nell'ottica dell’alternanza scuola/lavoro, coordinata all'interno dell'istituto gardonese dal professor Pierluigi Ottell: consisterà nel recupero (da parte della classe terza B a indirizzo manutenzione e assistenza tecnica) di uno dei numerosi macchinari industriali in attesa di restauro, che sono attualmente conservati in museo.
È stato scelto per l'occasione un tornio Carlo Naef di inizio '900, utilizzato nelle lavorazioni di fabbro febbraio e proveniente dall'officina Ravera Vincenzo di Ovada (Alessandria) che verrà sottoposto ad analisi e pianificazione della lavorazione, smontaggio e pulizia dei componenti e recupero e che verrà infine riconsegnato al prestatore entro il maggio prossimo.
L'occasione è perfetta per misurarsi con le competenze già apprese nella teoria durante il loro percorso di studi, passando ora alla professione pratica dal manutentore, sempre sotto supervisione, ma in grande autonomia.