Il progetto 2014 del Cag Naviganti di Concesio
di Vanessa Maggi

La parola agli educatori del Centro di aggregazione giovanile che opera s tutto il territorio di Concesio, sia con attività in ambito scolastico che extrascolastico, intercettando adolescenti e pre-adolescenti con forme educative sempre nuove

 
Annuo nuovo e nuovi progetti per il Cag Naviganti di Concesio, un servizio che per sua natura è in continua evoluzione, flessibile e aperto ai bisogni che le relazioni educative e il territorio  sollecitano.
 
"A differenza di pochi anni fa - dicono gli educatori -, i ragazzi durante l'anno scolastico vivono in modo frammentato e sporadico il territorio. Li sappiamo impegnati in pomeriggi di studio a casa, chiusi tra le mura domestiche, ma sempre connessi agli amici tramite i più nuovi canali multimediali.
 
Li vediamo condividere la loro vita attraverso video e foto, uniformandosi alle mode del momento, come hanno sempre fatto gli adolescenti, ma oggi questo avviene non più solo nella relazione 'fisica' con il gruppo dei pari, ma anche attraverso social network e servizi via smartphone".
 
Una realtà quella del Cag Naviganti con sede all'oratorio Paolo VI della Pieve, ma operante su tutto il territorio comunale, attento osservatore delle dinamiche e dei mutamenti della fascia pre-adolescenziale, adolescenziale e di riflesso famigliare.
 
"È forte la necessità di mutare le direzioni progettuali e operative del nostro servizio - continuano i responsabili del Cag concesiano -, nell’intento di intercettare il bisogno delle giovani generazioni. La programmazione frutto di una costante attenzione educativa si allontana un po' dall'aggregazione, che resta una esperienza forte, ma confinata nei mesi estivi, quasi di uscita da un letargo relazionale, per spingersi verso nuovi bisogni. E ne vediamo molti".
 
Oggi si sente parlare sempre più spesso di Bes (Bisogni educativi speciali), che molti ragazzi manifestano: si tratta di minori che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni.
 
"Vediamo tante famiglie presenti nella vita dei loro ragazzi, spesso con molta fatica emotiva e relazionale rispetto ai percorsi di crescita che i loro figli devono affrontare. 
 
Lavoriamo per formare l’idea che la propria esperienza va messa in relazione con ciò che genera verso l’esterno, non è solo viaggio personale ma azione nel mondo, con gli altri, esperienza di cittadinanza attiva".
  
Nel progetto 2014 il Cag Naviganti è orientato a lavorare in modo uniforme su tutto il territorio, con l’obiettivo principale di stimolare un sentimento di affezione agli oratori come luogo di aggregazione e di incontro con i propri coetanei.
 
Educatore Cag che operano nel periodo invernale sia in ambito scolastico (progetti di legalità, orientamento e consiglio comunale dei ragazzi) sia extrascolastico proponendo aule studio pomeridiane, serate di gioco, musica e divertimento ed eventi speciali per fasce d’età.
 
Per maggiori informazioni è possibile passare presso la sede di via De Gasperi 10 o telefonare al numero 331 34 15 121.