Gardone approva l'allegato energetico per l'edilizia
di Erregi

Il consiglio comunale ha adottato di uno strumento che serve a ridurre i consumi energetici e le emissioni di anidride carbonica in atmosfera, facendo risparmiare le famiglie. Il punto della situazione con l'assessore Piergiuseppe Grazioli

 
Non saranno solo le nuove costruzioni edilizie, ma anche gli edifici in corso di ristrutturazione a dover seguire le linee guida dell'allegato energetico approvato dal consiglio comunale di Gardone.
 
Un mezzo che tutti i comuni hanno a disposizione per ridurre sprechi ed emissioni nocive in atmosfera, dando una mano anche all'economia domestica delle famiglie.
 
Aderendo al Patto dei Sindaci, anche Gardone si è ripromesso di incentivare politiche che vadano nella direzione delle energie rinnovabili e sostenibili e della diminuzione dell'inquinamento da anidride carbonica, con la Comunità montana come ente capofila per un progetto che interessa i comuni piccoli e medi.
 
Obiettivi dell'importante documento, per Gardone e per molte altre municipalità, è anche di migliorare la qualità dell'aria e quindi della vita di chi vive sul territorio, indirizzando a un uso più razionale dell'energia in accordo con il regolamento edilizio ma anche con il Pgt.
 
Concetti che ha spiegato con chiarezza l'assessore all'Edilizia privata, Piergiuseppe Grazioli: "Nulla impedisce o restringe le possibilità dell'intervento edilizio, ma si utilizza la leva degli incentivi previsti, ad esempio, per ottenere la classificazione energetica A+.
 
Siamo convinti che si debba premiare chi vuole investire con incentivi come questo, che fa risparmiare, piuttosto che con incrementi di superficie, che non vanno nella direzione della salvaguardia del suolo".
 
Per maggiori informazioni in merito, l'ufficio edilizia privata e urbanistica è a disposizione al numero 030 89 11 583 (interno 137) oppure basta seguire questo link.