Lodrino tira le somme dei suoi servizi sociali
di Erregi

Il bilancio 2013 dell'assessorato ai Servizi sociali, rappresentato sindaco Iside Bettinsoli, risulta, secondo l'amministrazione è positivo. Costante l'impegno per le fasce più deboli della popolazione, individuate soprattutto in anziani e giovani

 
Anche per il 2013, con l'aiuto di Civitas che gestisce alcune prestazioni, i servizi sociali del Comune di Lodrino hanno risposto alle esigenze della cittadinanza e, in particolare, alle necessità di coloro che la crisi rischia di colpire più duramente.
 
I progetti sono variegati e coinvolgono anche realtà associative locali come la Caritas, andando dalla semplice consulenza all'accompagnamento verso servizi specialistici, dall'assistenza domiciliare, compresa di pasti, alla tutela dei minori, dal telesoccorso agli incontri sulla salute, finendo con progetti di socializzazione, incontro e volontariato.
 
Anziani e giovani, riassumendo, sono le due categorie sui cui l'attenzione dell’amministrazione si è concentrata, con proposte anche di svago, come il soggiorno vacanza o le feste dedicate ai nonni, ma anche il sempre attivo centro ricreativo 'Vigilia Bettinsoli'.
 
E se per la terza età è appunto il centro, con apposito campo da bocce, a fare da luogo d'incontro, per i giovani il comune ha potuto invece contare sulla parrocchia e su altre associazioni locali, indispensabili per creare una rete resistente di tutela e responsabilizzazione.
 
Bilancio positivo, quindi, secondo la prima cittadina e assessore Iside Bettinsoli, che ha rimarcato l'impegno costante e l'attenzione diffusa, nonostante i continui tagli ai finanziamenti al comune.