Maniva: nemmeno la frana ha fermato gli sciatori
di Erregi

Nonostante i disagi causati dallo smottamento che ha interrotto la Sp 345 tra Bovegno e Collio, quella dell'Epifania è stata per il comprensorio del Maniva una giornata da record. Tutto esaurito per la struttura e anche tanti non sciatori giunti al passo

 
Una Befana da tutto esaurito per il Maniva Ski che, nonostante il disagio del senso unico alternato dovuto alla frana tra Bovegno e Collio, ha fatto il record di presenze e di incassi, complice anche la bellissima giornata, una delle poche di queste piovose vacanze natalizie.

Grazie all'ottimo lavoro svolto per tamponare i problemi legati allo smottamento tra i due comuni dell'Alta Valle, il comprensorio di San Colombano di Collio è stato raggiungibile, non senza difficoltà però causate solo dall'enorme affluenza.

Dalla metà mattina in poi code anche di tre chilometri per chi voleva raggiungere l'agognata meta e, i meno pazienti, hanno anche desistito, scegliendo di fare inversione e riprovare un'altra volta. Qualche problema si è registrato anche per parcheggiare, una volta giunti a destinazione.
 
Scegliendo, però, di guardare il bicchiere mezzo pieno, si può sicuramente dire che il Maniva è tornato ad essere un polo d'attrazione per il turismo sportivo invernale e non solo e che gli sforzi compiuti da quanti hanno lavorato alla messa in sicurezza della provinciale, sono valsi la pena.