S'inaugura all'ospedale la nuova Tac a 16 strati
di Erregi

Sabato 11 gennaio alle ore 11, alla presenza del cardinaee Re, l'associazione Valtrompacuore è lieta di invitare tutti all'inaugurazione di un nuovo prezioso strumento di diagnosi per il reparto di Radiologia del presidio ospedaliero gardonese

 
Conto alla rovescia all'ospedale di Gardone per l'inaugurazione della nuova Tac 16 strati del reparto di Radiologia diretto dalla dottoressa Maria Rosa Cristinelli. Grazie alla generosità e all'impegno dimostrato ancora una volta da Valtrompiacuore, il presidio gardonese guadagna in tecnologie e strumenti diagnostici.
 
Interessata da sempre alla prevenzione e alla cura delle malattie cardiovascolari, l'associazione guidata da Mario Mari si prepara per presentar sabato 11 gennaio alle ore 11 una Tac da circa 300 mila euro che si affiancherà agli altri strumenti già sfruttati dalla radiologia, sebbene non così tecnologicamente avanzati.

Parteciperanno  all'inaugurazione il cardinale Giovan Battista Re, che impartirà la benedizione alla sala diagnostica e all'apparecchiatura, le autorità competenti, il personale sanitario e amministrativo degli Spedali Civili di Brescia e i benefattori che hanno reso possibile la realizzazione del progetto di donazione.   
 
Una cifra raccolta in un anno circa di attività da parte dei volontari del sodalizio triumplino e grazie alla generosità dimostrata da donatori privati di tutta la Valtrompia, oltre che dal Banco di Brescia.
 
"Siamo molto contenti di questo traguardo - sottolinea il presidente Mario Mari - e ci preme ricordare anche come l'associazione l'anno scorso abbia promosso in accordo con gli Spedali Civili l'apertura di un nuovo ambulatorio di radioterapia-oncologica a Gardone, completamento delle diverse specialità che compongono l'oncologia clinica.
 
Lìambulatorio è gestito dai medici specialisti del reparto "Olindo Alberti" di Brescia, con i medici che vanno incontro ai pazienti e non viceversa, senza ulteriori oneri per l'amministrazione ospedaliera, evitandogli cosi trasferimenti dispendiosi e contribuendo alla riduzione dei tempi d’attesa".