Matteo Rivadossi dentro le inesplorate Jinbar Falls
di Rosa Casari

A metà novembre il 43enne speleologo navense ha fatto parte di una spedizione torrentistica italo-spagnola per svelare il misterioso canyon lungo 2.500 metri che si estende nel parco del Simien, nel nord dell'Etiopia

 
C'era anche il navense Matteo Rivadossi nella spedizione che tra il 15 e il 17 novembre ha percorso il parco del Simien nel nord dell'Etiopia (regione di Amhara), riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
 
Una spedizione nel ventre di una montagna che arriva a quota 4.533 metri per Matteo Rivadossi, uno dei più bravi speleologi del mondo e facente parte di una spedizione italo-spagnola di cui facevano parte anche il vicentino Stefano Panizzon e gli iberici Evaristo Retegui, Inigo San Martin, Ismael Izquierdo, Josè Zubikoa, Iker Castel.
 
Un settebello europeo, accompagnato dalla guida locale Melese Beza, è sceso per la stretta e profonda gola delle Jinbar Falls, un canyon con un dislivello di 1.400 metri che si getta nel Geech Abyss e sino al mese scorso ancora inesplorato.
 
"La discesa che abbiamo fatto - rifeerisce Matteo Rivadossi - è stata da mozzafiato, una cosa davvero incredibile scendere nel mezzo di una cascata alta 500 metri; un'esperienza memorabile dal punto di vista sportivo, sopratutto significativa perché abbiamo potuto documentare un luogo altrimenti ivnisibile dall'esterno".
 
Già lo scorso ottobre il 43enne speleologo navense aveva tentanto l'approccio, ma le lunghe attese per avere i permessi e l'arrivo anticipato delle piogge torrenziali lo aveva fatto desistere. Poi, la scoperta che una spdizione spagnola voleva provarci a novembre ed ecco che tutto è diventato possibile.
 
Tre giorni interi immersi nel canyon che si estende per 2.500 metri fra pareti rocciose, rapide e cascate, ma alla fine il successo ottenuto arrivando sino in fondo alla gola di Jinbar e la mappatura dell'intera zona.
 
Qui il racconto dettagliato dell'impresa di Matteo Rivadossi. 
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: Matteo Rivadossi mentre si cala nel canyon; il fondo delle Jinbar Falls; vedute delle cascate etiopi nel parco Simien; Matteo Rivadossi e gli altri componenti della spedizione.