Rimandato il presepe vivente di Sarezzo
di Redazione

La prima rappresentazione a cura del Gsl saretino è stata spostata dal 26 al 29 dicembre per le previsioni meteorologiche avverse, sempre dalle ore 14 alle 17 in località Cave con bus navetta da via Verdi

 
Il presepe vivente che il Gstl (Gruppo salvaguardia tradizioni locali) organizza dal 1998 in località Cave in Valle di Sarezzo sarà quest'anno rimandato.
 
Una decisione presa per le cattive previsioni meteorologiche nella giornata di Santo Stefano: nulla di grave, poiché la prima rappresentazione sarà soltanto spostata a domenica 29 dicembre.
 
Così, il terzultimo giorno di qusto 2013 il pubblico potrà ammirare dalle ore 14 alle 17 la ricostruzione delle aspre colline di Betlemme, messa in scena con puntigio dagli oltre 100 figuranti.
 
Un presepe vivente che vedrà le persone coinvolte all'opera nei mestieri tradizionali d'un tempo (fabbri, tessitori, fornai, maniscalco, falegname, pastori), che vedrà i visitatori sfilare accanto al castello di re Erode e salire fino all'antro dove i cori angelici annunciano la nascita di Gesù, con la Sacra famiglia interpretata a rotazione da alcune famiglie della Valle.
 
Il presepe si potrà raggiungere ache grazie a un servizio di bus navetta che ogni 15 minuti partirà dal parcheggio della scuola media in via Verdi. La seconda rappresentazione è invece confermata per lunedì 6 gennaio.
 
Per ulteriori informazioni si può contattare il presidente del Gstl Giuseppe Perini, telefonando al numero 335 12 51 791.