Quattro dischi (e quattro vini) per Natale
di Davide Vedovelli

Torna l'appuntamento natalizio con lo Spaccadischi. Ecco quattro dischi da mettere sotto l'albero abbinati a quattro vini adatti all'ascolto, per un regalo di Natale che coinvolga i cinque sensi... e se il regalo viene apprezzato fate un brindisi anche per lo Spaccadischi

 

PORTAVERTA
E' l'ultima fatica di Lorenzo Monguzzi (ex Mercanti di Liquore); ne abbiamo già parlato sulle pagine dello Spaccadischi, ed è il regalo di Natale perfetto per chi ama musica ricercata abbinata a testi poetici e curati.
Lorenzo torna con un album intelligente e maturo, dove affronta temi sociali o storie personali senza mai scadere nella retorica, ma preferendo la dolcezza e l'ironia. Quasi certamente è il miglior disco uscito nel 2013. Se avete un amico od un parente che amano De Andrè, Jannacci, Gaber, De Gregori questo è il regalo giusto.
Sicuramente una bottiglia di Amarone è quello che ci vuole.

FANTASMA
Tornano i Baustelle con un disco che è stato giudicato la loro opera suprema, dove i testi sfiorano la perfezione e gli arrangiamenti, ad opera del Maestro Enrico Gabrielli (Calibro35, Cesare Basile, Vinicio Capossela, ecc ecc ecc) li esaltano in un crescendo che sta tra la musica classica ed il rock. Atmosferico, evocativo ed affascinante entra anche lui nei quattro dischi di Natale dello Spaccadischi.
Qui ci vedo bene un vino da meditazione, magari un Malvasia.

GIURADEI
Ettore Giuradei sforna con Picicca dischi un album che ha portato i fratelli bresciani in tantissime città italiane, e li rivedremo la sera del 25 dicembre in concerto alla Latteria Molloy di Brescia.
In bilico tra la scena indie ed i pop rock è sempre interessante ascoltare cosa ci vuol dire Ettore, con le sue canzoni di pancia, i giochi di parole e le suggestioni, la rabbia e quella poesia nostalgica evocata da un bicchiere di vino.
Bicchiere di Chianti, senza dubbio.

BACCINI CANTA TENCO
Se siete dei nostalgici (come me) ma con un orecchio in cerca di nuove versioni di vecchi classici ecco ciò che fa per voi. Francesco Baccini reinterpreta alcune canzoni di Luigi Tenco ridandogli freschezza senza però stravolgerle. Regalo adatto a parenti (io stesso lo regalerò ai suoceri, ma non dubitate per questo), o vecchi amici con cui volete rievocare i tempi andati.
Si adatta al Natale, accompagnato da una buona bottiglia di Recioto della Valpolicella.

Detto ciò vi auguro un felice Natale ed uno splendido 2014. Buona musica a tutti dallo Spaccadischi.

In foto Ettore e Marco Giuradei