Tutte le opere in itinere della città di Gardone
di Erregi

Con il 2013 che si avvia al termine, il bollettino natalizio di Gardone ripercorre le principali opere pubbliche che hanno coinvolto e ancora coinvolgono il territorio comunale. Difficile reperire le risorse, ma il progetto dell'amministrazione è sostanzioso

 
Il patto di stabilità ha decisamente ridimensionato i programmi che Gardone aveva in merito alle pere pubbliche, ma ciononostante, molto è stato fatto e altro ancora è in corso d'opera, a cominciare dalla creazione del centro di cottura nella frazione di Inzino.
 
La spesa prevista è di oltre 618 mila euro e i lavori dovrebbero terminare entro la fine del mese di aprile 2014. Proseguono anche i lavori alla malga Lividino, giunti ben oltre la metà con il rifacimento dello stallone, l'edificazione dei caseificio, il completamento della strada di collegamento, il tetto  nuovo e l'ampliamento dell'alloggio. I lavori riprenderanno in primavera e il costo totale è di quasi 538 mila euro.
 
 Anche la riqualificazione della strada che dalla frazione di Magno porta ai Piani di Caregno è stata un importante progetto, ora concluso con un impegno di spesa di 105 mila euro.
 
Ultimo il cantiere della nuova bretella, che presto avrà un nuovo ed efficiente impianto d'illuminazione con 55 punti luce, tutti a risparmio energetico, per una spesa di 70 mila euro. I lavori di realizzazione della rotatoria di collegamento, intanto, proseguono spediti e le prime due parti saranno pronte entro la fine di questo anno, con 550 mila euro di investimento.
 
Si chiude con la manutenzione alla caserma dei Carabinieri, con un costo di 26 mila euro per adeguamenti agli impianti e rifacimento di intonaci, serramenti e pavimenti negli alloggi. E ancora, nelle intenzioni dell'amministrazione, da qui alle prossime elezioni non manca la volontà di proseguire con la manutenzione ai cimiteri, delle strade e dei marciapiedi.