'Porta a porta': possibile intesa tra Gardone e Villa
di Erregi

Il Comune di Gardone sfrutta già da qualche tempo il sistema della raccolta differenziata porta a porta e, anche se si tratta solo di ipotesi, presto potrebbe farlo in collaborazione con l'amministrazione di Villa Carcina. Ora spazio alle rispettive discussioni consiliari

 
Si tratta di un'idea ancora nella fase embrionale e nulla ancora è stato stabilito, ma pare che Villa Carcina, decisa a seguire l'esempio di Gardone, proponendo alla popolazione la raccolta differenziata porta a porta, sia anche disposta ad aprire un bando di gara congiunto per il servizio, che coinvolgerà entrambe le municipalità.
 
Prima di tutto si porterà la proposta all'attenzione delle rispettive giunte e dei consigli comunali, specie per placare i dubbi della Lega Nord, minoranza di Villa Carcina.
 
I vantaggi per il Comune si traducono in una spesa dimezzata rispetto all'avvio del servizio con cassonetti a calotta e Gardone è forte dei dati positivi già raccolti in questi anni di porta a porta.
 
Nel frattempo resta in ballo anche la proposta, tutta gardonese, di estendere il servizio casa per casa anche ai rifiuti indifferenziati, quelli del cassonetto grigio, per intenderci, e quelli organici destinati ai cassonetti marroni.