Coworking con 'Il Lume della Ragione' di Lumezzane
di Luigi Zanardelli

Dal mese di novembre è attivo presso la sede dell'associazione in via Rosmini a Premiano un progetto che mette a disposizione di giovani neolaureati delle postazioni per dare avvio alla proprio attività lavorativa in proprio

 
Diviene un prezioso anello di congiunzione tra mondo della scuola e mondo del lavoro l'associazione "Il Lume della Ragione" di Lumezzane.
 
Attiva da dieci anni, l'associazione studentesca presieduta da Pier Paolo Salvinelli ha sede in via Rosmini nella frazione di Premiano; e proprio all'interno di quegli spazi si è sviluppato il recente progetto di "Coworking".
 
La sede del "Lume della ragione" consta di spazi condivisi per lo studio e per attività di tipo culturale per gli studenti delle superiori e dell'università, con questi ultimi che una volta laureatisi hanno continuato a usufruirne per avviare la propria attività lavorativa.
 
Di fatto, l'associazione non ha fatto altro che venire incontro a quest'esigenza lavorativa in tempo di crisi economica, creando sette postazioni dedicate a giovani che lavorano in proprio (ad esempio un programmatore informatico, un architetto, un operatore finanziario).
 
I giovani neolaureati possiedono le competenze, l'associzione la struttura per poter operare: ossia spazi riservati con ampie scrivanie, connessione Internet wireless e possibilità di disporre di stampanti e fotocopiatrici. 
 
Un servizio grazie al quale i vari coworkers hanno la facoltà di prenotare volta per volta la postazione con pagamento mensile di 30 euro (l'intero anno a 300 euro) come canone di affilizaione all'associazione, soldi che rientrano tutti nelle spese di gestione e manutenzione dei locali.
 
Una positiva esperienza simile ad altre nate in città a Brescia, Padova e MIlano e che per ora è in fase di sperimentazione a Lumezzane, dando ai giovani una reale opportunità per crearsi un futuro lavorativo indipendente.