Informatico di Sarezzo accusato di ricettazione
di Redazione

Parte della refurtiva rubata nelle scorse settimane alla scuola "Giovanni XXIII" di San Polo è stata rinvenuta in un negozio di informatica saretino, mentre i ladri sono già stati arrestati

 
Lo scorso 23 novembre erano iniziate le indagini presso la scuola Giovanni XXIII di San Polo, poiché nel corso delle settimane precedenti più volte l’istituto era stato preso d’assalto dai ladri.
 
Un episodio che ha toccato anche la Valtrompia giacché parte del materiale sottratto alla scuola cittadina è stato rinvenuto in un negozio di inforatica di Sarezzo.
 
Nel dettaglio, i malviventi si erano introdotti nottetempo a scuola derubando una macchina fotografica, una videocamera e materiale utile all’insegnamento dell’informatica per un totale di undici computer.
 
Dopo le denunce della preside Silvia Tosetti, la squadra mobile di Brescia ha fatto partire le indagini e nel volgere di poco tempo si è arrivati a individuare un 32enne e un 39enne bresciani, entrambi con precedenti di reati contro il patrimonio.
 
Una perquisizione all’interno del garage di uno dei due a Carpenedolo ha portato al rinvenimento di alcuni computer, mentre altri sono stati trovati in un negozio di informatica a Sarezzo. Il titolare è ora indagato per ricettazione, mentre gli altri due sono accusati di furto.
 
Della refurtiva sono finora stati rinvenuti otto processori, sei monitor e alcune tastiere e mouse, riconsegnati lo scorso 30 novembre alle insegnanti della scuola di San Polo.