Salvata una capretta nella zona del Maniva
di Redazione

Gara di soccorso, prima da parte dei volontari della Lav poi di quelli del Soccorso alpino, per portare in salvo una capretta feritasi sabato pomeriggio tra monte Colombine e Casermone

 
Era ferita in fondo a un dirupo ma per fortuna alcuni escursionisti di passaggio l'hanno avvistata e hanno chiesto alla Lav (Lega antivivisezione) di intervenire per portarla in salvo.

È accaduto sabato pomeriggio, 30 novembre, nella zona di monte Colombine - Casermone, a circa 2200 metri di quota. 
 
La protagonista della disavventura è una capretta: dopo essersi accertati delle condizioni dell'animale, i volontari della Lav hanno avvertito l'unità  operativa del Servizio veterinario dell'ASL.
 
Purtroppo, a causa di condizioni climatiche avverse e del buio che stava scendendo, è stato possibile solo spostarla in una zona dove potesse brucare dell'erba. 
 
L'indomani mattina sono intervenuti i tecnici del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico della Valtrompia (Cnsas), i quali l'hanno recuperata e poi portata al rifugio Bonardi, dove è stata visitata e medicata da un veterinario, prima di essere affidata ai volontari Lav.