A Lume un convegno sullo stato di salute del Gobbia
di Luigi Zanardelli

Martedì 19 novembre alle ore 17 il teatro Odeon di Lumezzane ospiterà un incontro nel quale saranno esposti i dati relativi all'attività di monitoraggio delle acque effettuato dal gennaio 2012 a oggi tramite apposite centraline

 
C'è attesa per l'appuntamento di martedì 19 novembre, quando alle ore 17 presso il teatro Odeon di Lumezzane saranno presentati i risultati dell'attività di monitoraggio svolta lungo il torrente Gobbia da gennaio 2012 a oggi.
 
Un incontro pubblico al quale prenderanno parte in qualità di relatori, alcuni amministratori valgobbini, i tecnici comunali, quelli di Arpa e i rappresentanti della Comunità montana.
 
Un'opera di monitoraggio, quella del Gobbia, realizzata grazie all'installazione di centraline funzionanti 24 ore su 24 per restituire i dati sulla conducibilità elettrica e la temperatura dell'acqua.
 
Dati che hanno consentito di misurare lo stato di salute del torrente che discende verso Sarezzo e, allorquando si verificassero anomalie, hanno consentito di allertare la macchina d'intervento per appurare eventuali sversamenti di sostanze inquinanti.
 
Situazioni d'allarme che nel tempo (e grazie a una convenzione con la Comunità montana) hanno consentito l'intervento anche delle guardie ecologiche volontarie, autorizzate all'ispezione anche in maniera autonoma e pure nei giorni festivi e in orario notturno.
 
L'azione di monitoraggio dello stato di salute delle acque è doverosa e la relazione sul lavoro svolto sarà espressa pubblicamente martedì 19 novembre, sperando in un prossimo futuro di riuscire a scovare tutti gli sversatori e riuscendo nel lungo termine a restituire alla Valle un fiume pulito.