Sull'insidioso e angusto campo del Lic Verolanuova, i vichinghi di Sarezzo cadono inaspettatamente 74-63.

 

Una sconfitta dura da digerire per gli uomini di coach Saputo, che pure avevano cominciato la gara con grande intensità.

 

In sostanziale equilibrio nel primo quarto, è nel secondo periodo che i saretini si scatenano grazie sopratutto ai 12 punti consecutivi messi a segno da Picuno (con tre bombe dalla distanza) e un divario di 10 lunghezze messo fra sé e i padroni di casa.

 

Infatti, quando si rientra sul parquet per il terzo periodo il tabellone recita 25-35, ma succede quello che non dovrebbe mai succedere: il Basket Sarezzo si deconcentra, pensa di avere in mano la partita, gli avversari segnano a ripetizione e i triumplini si laciano irretire da un arbitraggio estremamente fiscale e commettono un fallo tecnico e un antisportivo.

 

Con una progressione fulminante Lic Verolanuova rientra e supera gli avvesari, piazzando un parziale da brividi di 23-12.

 

Gli ultimi giri d'orologio vedono così i locali cominciare forti di un +1 ch col passare dei minuti cresce a dismisura, contando sulle prestazioni maiuscole di Orsatti (29 punti alla fine) e Salvini (19), sino a quel 74-63 finale che consegna ai verolesi la prima vittoria interna stagionale.

 

Per Sarezzo un'amara sconfitta e una settimana per riflettere e preparare il big match di venerdì sera (ore 21), quando al palazzetto di via Verdi ci sarà l'infuocato derby triumplino contro la Virtus Lumezzane.

 

 

 

Lic Verolanuova: Beltrami 7, Dieye, Orsatti 29, Mussoni 3, Salvini 19, Gerelli ne, Alghisi ne, Fontana, Deme 3, Zanoli 5, Coppi 8. All. Vencato.
Tiri liberi 17/35.

Centro Maglia Basket Sarezzo: Feroldi ne, Marelli 18, Picuno 12, Crepaz 2, Furlanis 7, Pesenti 6, Ghidinelli, Bertoni ne, Milanesi, Scazzola 2, Sartora 16. Allenatore Saputo, vice Sina.
Tiri liberi 12/16.

Arbitri: Sozzi e Longhena.

 

Note: usciti per falli Beltrami al 39, Picuno al 40' e Scazzola al 40'. Fallo antisportivo fischiato a Crepaz al 19', fallo tecnico fischiato a Salvini al 28', Vencato al 28'.