Alta Valtrompia: ostacoli lungo l'Unione 'Via del Ferro'
di Erregi

La neonata Unione dei comuni dell'Alta Valle continua anche a Collio a suscitare polemiche nell'opposizione, che non si è presentata in consiglio comunale per l'elezione dei rappresentanti delle minoranze, così come accaduto a Tavernole

 
Come anche i colleghi di Tavernole, anche le minoranze consiliari del comune di Collio hanno boicottato la seduta di consiglio in cui si prevedeva di eleggere i rappresentanti delle minoranze per la neonata Unione dei comuni. Solo Marmentino, quindi, è riuscito a superare questo gradino.
 
Si lamenta poca chiarezza e molta fretta nell'iter, nonché leggerezza nello staccarsi dalla Comunità montana, a cui anche Collio aderisce e con la quale si era intrapreso un percorso molto simile a quello che l'unione si prefigge di portare avanti.
 
La prima cittadina Mirella Zanini e la sua maggioranza, quindi, per ora vanno avanti da soli e, da pochi giorni, il sindaco colliense ricopre anche il ruolo di presidente della nuova realtà, affiancata dai sindaci Andrea Porteri e Gabriele Zanolini.
 
L'assemblea, infatti, secondo l'Associazione nazionale comuni, interpellata in merito, si può creare anche senza che l'elezione dei rappresentanti minoritari abbia avuto luogo e, per Collio, così è stato.
 
Non si risparmiano nemmeno in questo caso le polemiche sulla fretta e sullo scarso coinvolgimento delle minoranze oltre che della popolazione.