Cambia nome lo stadio del Lume: sarà il 'Tullio Saleri'
di Pietro Zatti

Domenica 27 ottobre alle 13.45 avrà inizio la cerimonia d'intitolazione dello stadio lumezzanese all'indimenticato giocatore e allenatore dei rossoblù. Autorià civili e sportive procederanno alla scopertura di una targa in bronzo a lui dedicata

 
Da domenica 27 ottobre non sarà più il "Comunale" ma il "Tullio Saleri" di Lumezzane.
 
Un'intitolazione fortemente voluta sia dalla società rossoblù che dall'amministrazione comunale valgobbina per quello che è stato un grande sportivo, giocatore e poi allenatore del Lumezzane, sempre pronto a dare senza pretendere nulla in cambio.
 
Così, alle 13.45 di domenica si terrà la cerimonia d'intitolazione a Tullio Saleri dello stadio lumezzanese, con l'ingresso di autorità civili e sportive nella tribuna centrale, prima di scoprire la targa in bronzo a lui dedicata.
 
Un lungo iter quello per il cambio di denominazione dell'impianto sportivo, avviato con passione da una ventina di ex giocatori di Tullio Saleri, che lo ebbero come maesstro in campo e nella vita.
 
Un signore dentro e fuori dal campo, sempre con toco pacato, paziente e signorile anche quando era un giocatore, primo giocatore lumezzanese approdato al professionismo. 
 
Centravanti dal fisico prestante, con i suoi 185 centimetri era dominatore del gioco aereo ed esordì in maglia rossoblù nel 1948, presentandosi poi al calcio provinciale nella stagione 50/51, quando siglò 41 reti e consentì al Lume di salire in Seconda divisione.
 
Nel 53/54 fu una delle colonne nella promozione in serie D e nel 65/66 chiuse la carriera da giocatore conquistando l'ennesima promozione (dieci in meno di vent'anni) in Prima divisione.
 
Poi, da allenatore porterà in poche stagioni il Lumezzane sino alla Promozione, quindi il passaggio al Valgobbia, dove ritrova molti dei suoi ragazzi.
 
Domenica 27 ottobre l'ufficialità di un gesto che riporta Tullio Saleri dentro quello stadio che tanto ha amato.