Nuovo centro di cottura: tutti i numeri della 'Markas'
di Erregi

La società Markas di Bolzano è l'aggiudicataria del bando per la gestione del centro unico di cottura dei pasti a Inzino, che per i prossimi nove anni servirà le mense scolastiche di Gardone, Marcheno e Lumezzane

  
Dopo che il primo bando era andato deserto, il nuovo servizio di ristoro scolastico dei comuni di Gardone, Lumezzane e Marcheno è stato affidato con un accordo di nove anni alla Markas, società di Bolzano specializzata nella ristorazione collettiva che in Lombardia prepara 11.000 pasti al giorno.
 
La mensa scolastica, però, non sarà l'unica a godere delle migliorie che la ditta ha intenzione di apportare: anche il servizio di distribuzione dei pasti a domicilio per gli anziani diverrà qualitativamente superiore, mentre l'investimento della "Markas" è di oltre mezzo milione di euro da utilizzare per la progettazione del centro di cottura che sorgerà a Inzino di Gardone e per la sua organizzazione che permetterà anche una cucina dedicata alle diete speciali.
 
Buone notizie, in tutti i sensi, anche per le famiglie di quanti sfrutteranno il servizio mensa, perché il costo dei singoli pasti non verrà aumentato, mentre la qualità e il gusto del cibo che verrà preparato sono garantite dalle metodologie di lavoro della società che si distingue per l'uso di prodotti locali, biologici e a denominazione d'origine per garantire elevati standard di e contribuire a rendere il servizio di ristorazione scolastica sostenibile ed efficiente.
 
"Markas" è una società di servizi attiva anche nel settore della ristorazione collettiva con un fatturato di 14 milioni di euro, che corrisponde al 10% del fatturato aziendale (140 milioni di euro), ed è presente in circa 250 plessi scolastici con circa 600 addetti e circa 3 milioni e mezzo di pasti all'anno per circa 20 mila alunni in tutta Italia.
 
Sulla carta convince, e pare anche sulla tavola. Non resta che l'attesa per l’avvio e la fine dei lavori di realizzazione del centro.
 
Nel frattempo, la Beretta ha messo a disposizione i locali della propria mensa in modo che la popolazione possa già godere dell’ottimo lavoro della nuova impresa gestrice del servizio.