Il Comune di Marcheno verso un possibile esproprio
di Erregi

Solo con due dei tre privati che possiedono parti dello stabile da abbattere su via Zanardelli il Comune è riuscito a trovare accordi bonari, ma per una terza porzione potrebbero servire ulteriori 80 mila euro

 
Saranno 180 mila euro di spesa divisi tra i 100 in carico al Comune e gli 80 giunti grazie alla Comunità montana e al Pisl montagna delle Regione Lombardia. Questi i numeri dell'intervento per il restyling della viabilità pedonale di via Zanardelli a Marcheno.
 
Di questo investimento il grosso della spesa non è tanto la realizzazione delle opere, quanto l'acquisizione delle aree da demolire per poter creare il marciapiede e l'area verde, come da progetto preliminare. Così agli 81 mila euro si sommano altri 68 mila da spendere per quest'ultimo motivo (accordi bonari con due proprietari).
 
Poi, bisognerà forse ricorrere alla procedura di esproprio per acquisire una terza proprietà, con una spesa preventivata di ulteriori 75 o 80 mila euro, mentre per i lavori di demolizione sono stati messi in conto circa 40 mila euro.
 
Ciò che resta servirà a realizzare la continuazione di marciapiede dalla farmacia Ghidini in poi e un'area verde ad uso pubblico, oltre ad uno scivolo per l'ingresso delle auto dei residenti delle proprietà limitrofe.
 
E i tempi? Secondo l'amministrazione già prima delle prossime amministrative, previste per il 2014, quando la popolazione di Marcheno potrà godere delle migliorie apportate alla viabilità pedonale.