Gardone e Lumezzane restano divisi dall'automedica
di Erregi

Non si fa attendere la risposta del comune valgobbino sulla proposta della Lega Nord gardonese di far stazionare l'automedica più ore vicino al pronto soccorso triumplino in modo da servire anche l'Alta Valle

 
In sintesi la proposta di Sergio Belleri, della Lega Nord di Gardone, era la seguente: l'automedica in gestione alla Croce Bianca di Lumezzane e che serve sia la Valgobbia che la Valtrompia dovrebbe stazionare al pronto soccorso di Gardone per più ore rispetto a quanto non avvenga ora, per servire meglio anche l'Alta Valle.
 
Non si trattava, nell'intenzione del Carroccio, di "rubare" un servizio che è indispensabile, bensì di ricalibrarlo e ottimizzarlo in base alle esigenze di tutto il territorio da coprire, ma Lumezzane, proprio in considerazione del fatto che a Gardone esiste già il pronto soccorso, non è d'accordo con l'idea leghista.
 
Il presidente della Croce Bianca lumezzanese Valeriano Gobbi ha rimarcato che oltre all'ospedale e al pronto soccorso, in Valtrompia esistono altre realtà come la Croce Rossa e Valtrompia Soccorso, con infermieri e personale qualificato e non avrebbe nessun senso "togliere" a Lumezzane un servizio che, invece, è indispensabile.
 
Gli interventi dall'inizio del 2013 ad oggi indicano una maggioranza di urgenze proprio a Lumezzane: 356 su 560 totali in sette mesi, mentre per l'Alta Valle, comunque servita in altri modi e con mezzi altrettanto efficienti nonché più vicini, solo 80.
 
Resta ancora da vedere come reagirà la maggioranza gardonese alla proposta della Lega Nord, minoranza consiliare che intende portare l'argomento all’attenzione del consiglio comunale dopo aver presentato un'apposita mozione.
 
Di certo c'è solo che la Valgobbia si dichiara in disaccordo e alle ragioni del Carroccio risponde con le proprie anche attraverso il primo cittadino Silverio Vivenzi, che appoggia la bocciatura da parte della Croce Bianca.
 
Ma cosa dice l'Alta Valle? Secondo i primi cittadini di Collio e Marmentino, rispettivamente Mirella Zanini e Gabriele Zanolini, dello stazionamento dell'automedica in Valtrompia si dovrebbe parlare a un tavolo apposito, considerando le esigenze di tutti per trovare una soluzione equa e non solo giusta, che tenga conto del numero di interventi e dell'incidenza nei diversi comuni triumplini e in Valgobbia.