La settimana è cominciata con il tradizionale appuntamento della conferenza stampa con la quale l'associazione Madonna del Castello ha presentato la vastissima offerta di questa 53° edizione del Settembre Inzinese.

 

Presenti, oltre al presidente dell'associazione, Ladislao Mattiuzzo, anche il primo cittadino Michele Gussago, a cui la manifestazione settembrina è sempre molto cara, l'assessore Germiliano Zoli e il parroco don Gabriele Banderini.

 

Tra il pubblico molti rappresentanti delle varie realtà associative che troveranno nel Settembre Inzinese un contenitore per cultura, arte, riflessioni sull'attualità, svago, buona cucina e buon vino, ballo, misica, momenti per i giovani e per i meno giovani e, sempre, occasioni di incontro e confronto.

 

Ad aprire le danze sabato 7 settembre sarà la mostra d'arte alla sala civica di fronte alle scuole elementari, dove alle 17 si inaugura "Amor sacro, amor profano", di Lino Sanzeni e Mauro Gheda, mentre alle 19 è attesa la tradizionale messa con processione.

 

Già dal venerdì sera e fino al lunedì, la Valle d'Inzino si riempie di giostre, bancarelle, rumori e suoni, colori e sapori, quelli dello stand degli Alpini e dei dolci e divertimento, anche grazie ai volontari della pesca di beneficenza.

 

La grande novità dei tre giorni in Valle è rappresentata dallo spettacolo pirotecnico: con il titolo di "Notte scintillante", quest'anno l'evento avrà la Valle stessa come palcoscenico e non più la località Dolomite, per far sì che via Volta sia davvero il cuore della festa, almeno fino a che non verrà il momento di passare il testimone al teatro-tenda.

 

La struttura verrà aperta venerdì 13 con la serata del Cai per chiudere solo con la tombolata e il karaoke di domenica 22 settembre. Le proposte, però, si protrarranno fino alla metà del mese di ottobre, per accontentare tutti e celebrare la Madonna del Castello in grande stile, come da tradizione.