Sistri dal 1° ottobre solo per rifiuti pericolosi
di Leone Boccacci

Il Consiglio dei Ministri ha approvato le misure di semplificazione e revisione del SISTRI che partirà dal 1° ottobre 2013 per chi raccoglie, trasporta e tratta i rifiuti pericolosi


Con il Consiglio dei Ministri n. 21 del 26 agosto 2013, sono state approvate le misure di semplificazione e revisione del sistema informatico per il tracciamento dei rifiuti, che riguarderà principalmente quelli pericolosi e non più anche quelli speciali.
In questo modo la platea di coloro che saranno interessati dal nuovo adempimento che prenderà il via il prossimo 1° ottobre scende da 70.000 a 17.000 utenti.
"Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) sarà molto più semplice e riguarderà principalmente i rifiuti pericolosi.
I produttori iniziali di rifiuti pericolosi e gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori, potranno aderire al sistema di controllo su base volontaria.
Il SISTRI sarà operativo dal primo ottobre prossimo per i nuovi produttori, per chi raccoglie, trasporta e tratta i rifiuti pericolosi e anche per enti e imprese che lo vogliano utilizzare su base volontaria mentre per i produttori cosiddetti iniziali, per i Comuni e le imprese di trasporto dei rifiuti urbani della Campania l’inizio dell’operatività sarà il 3 marzo 2014.
Le semplificazioni sono finalizzate anche ad assicurare la riduzione dei costi di esercizio del sistema e verranno stabilite periodicamente con decreto del ministro dell'Ambiente".
 
Leone Boccacci - SeIL