Lodrino rimanda a settembre i conti con la Tares
di Erregi

La nuova tassa sui rifiuti sarà una batosta soprattutto per commercianti e famiglie numerose, per questo l'amministrazione comunale di Lodrino si prende più tempo per le simulazioni e per provare a gravare il meno possibile su queste categorie

 
Da un lato ci si dà più tempo per ricalcolare, attraverso programmi di simulazione, le tariffe Tares per i cittadini, ma dall'altro c'è da considerare l'incertezza dell’attuale panorama politico a livello nazionale, che anche per quanto riguarda l'Imu ha apportato modifiche dell’ultimo momento.
 
Per questo l'amministrazione di Lodrino ha stabilito di convocare un apposito consiglio comunale, ma solo dopo le vacanze, con la ripresa della normale attività a settembre e, nel frattempo, negli uffici si procede per tentativi e simulazioni, cercando soluzioni che non pesino troppo su certe categorie.
 
"Saranno soprattutto i commercianti - spiega la prima cittadina Iside Bettinsoli - a risentire della nuova tassa sui rifiuti: bar e ristoranti saranno i più vessati, insieme ai nuclei familiari numerosi". Ma il Comune può fare ben poco e, tra l'altro, non ne trarrà particolare beneficio.
 
La sola cosa che si potrebbe fare, sempre che il bilancio lo permetta, sarebbe spostare una rata, ma anche questa è una soluzione ancora al vaglio, anche se giunge la rassicurazione che il Comune cercherà di fare tutto il possibile per migliorare la situazione di chi verrà colpito più duramente dal nuovo tributo.