Sta cercando di riprendersi dalla botta psicologica e fisica di due giorni fa il 26enne valgobbino Lorenzo Zanetti, che domenica sul circuito di Mosca ha incolpevolmente investito Andrea Antonelli.

 

Un incidente nel quale il 25enne pilota perugino ha perso la vita, mentre per il lumezzanese è rimasto lo choc di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato e diversi traumi riportati nella caduta.

 

Proprio per effettuare un check-up completo, ieri Lorenzo Zanetti è rientrato in Italia e si è diretto immediatamente alla clinica cittadina Sant'Anna, dove gli esami clinici hanno evidenziato diverse lesioni: al legamento della capsula della mano destra, a quello della caviglia sinistra e al menisco del ginocchio sinistro, interessato anche da un versamento.

 

Già oggi per il 26enne pilota di Lumezzane è cominciata presso il centro "Le Gocce" di Gussago la terapia riabilitativa insieme al proprio fisioterapista Simone Cigolini.

 

L'intenzione è quella di riuscire a guarire in tempo per essere di nuovo in pista tra dieci giorni a Silverstone, di nuovo in sella alla propria moto con un piccolo grande pensiero per il collega e amico Andrea Antonelli.