«Gravity», nello spazio profondo con Bullock e Clooney
di Andrea Alesci

Il 28 agosto la proiezione in 3D in anteprima mondiale al 70° Festival di Venezia del nuovo thriller di Alfonso Cuarón con George Clooney e Sandra Bullock perso nell'oscurità per un incidente nel corso di una passeggiata spaziale

 
Un thriller spaziale arriverà in anteprima mondiale all'apertura della 70° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (28 agosto - 7 settembre), per la firma del regista Alfonso Cuarón.
 
"Gravity" è il titolo della pellicola prodotta dalla Warner Bros Pictures con Sandra Bullock e George Clooney impegnati nello spazio profondo: lei è la dottoressa Ryan Stone, ingegnere medico alla sua prima missione spaziale; lui l'astronauta veterano Matt Kowalsky in capo al suo ultimo volo prima del ritiro.
 
Tutto sembra procedere secondo la normale routine, quando nel corso di una passeggiata spaziale un incidente distrugge la nave e lascia i due a vorticare nell'oscurità.
 
Un silenzio assordante attanaglia l'azione, segno di un contatto con la Terra perso irrimediabilmente e di un'unica via per tornare: l'addentrarsi nello spazio profondo.
 
Un angosciante procedere che il regista Alfonso Cuarón ha cercato di descrivere affidandosi a una coppia di grandi attori che mostreranno a tutto il mondo il percorso del loro errare spaziale dal prossimo mese di ottobre.
 
Qui sotto il trailer.