Gli anni passano, ma le vittorie continuano ad arrivare. Un percorso da vincitori che hanno confermato anche nel weekend laziale appena trascorso sia Luca Botticini che Carlo Manfredi Zaglio.

 

Due valtrumplini ai vertici nazionali nelle rispettive categorie di quella disciplina che è il Cross Country, confermatisi entrambi campioni nazionali lungo il circuito di Nemi lungo 5.250 metri e da ripetere quattro volte (Master 4) e cinque volte (Master 3).

 

Nei MASTER 3 il forte atleta di Concesio Luca Botticini ha dimostrato doti da campione vero, bissando la vittoria di Lugagnano del 2012 e facendos suo il secondo titolo italiano XCO consecutivo.

 

"Nelle due ultimi stagioni - ha detto il ds Giancarlo Camoirano - Luca ha dimostrato di poter competere non solo per le vittorie di categoria ma spesso per quelle assolute, regalando soddisfazioni al suo team e ai suoi tifosi".

 

Sabato a Nemi l'alfiere del Bi&Esse Leecougan Infotre è partito subito a tutta, staccando gli avversari fino al secondo giro quando ha deciso di tirare il fiato, complice un tracciato molto impegnativo.

 

Moreno Trabucchi è riuscito a ricucire lo strappo con Luca, pagando però lo scotto di uno sforzo vano. Botticini ha reagito subito all'attacco, lasciando sul posto l'avversario e arrivando al terzo dei quattro giri previsti con circa trenta secondi di vantaggio.

 

L'ultimo giro è la passerella che si regala ai Campioni, percorso senza mai tirare a tutta, tagliando il traguardo in solitaria, conquistando, o meglio mantenendo, la maglia di Campione Italiano XCO.

 

"Il tracciato era molto tecnico e impegnativo - ha dichiarato l'atleta concesiano -, dopo i primi giri in cui ho cercato di sfoltire il gruppo dei miei avversari ho rifiato. Una volta raggiunto, sono partito all'attacco nuovamente e sono riuscito a fare il vuoto. Sono davvero soddisfatto di aver mantenuto la maglia tricolore! Era un appuntamento che ho preparato al meglio e ci tenevo a far bene".

 

 

Una vittoria triumplina seguita domenica 21 luglio anche da quella di Carlo Manfredi Zaglio del Team Bike Gussago nella categoria MASTER 4:

 

"Sono venuto qua a Nemi con i favori del pronostico e, non lo nascondo, per me il 2° posto sarebbe stata una delusione. Ho controllato la gara per i primi tre giri, poi nel giro finale ho dato tutto lungo la salita, assicurandomi un buon margine sugli inseguitori e rischiando un po' di più in discesa sino all'utlo liberatorio sul traguardo".

 

Un titolo italiano che impreziosisce la bacheca del 45enne atleta saretino di una maglia di campione italiano che s'aggiunge a quelle europea e mondiale conquistate nel 2012.