A Brione sette domande per il lavoro accessorio
di Erregi
Dopo l'adesione del Comune di Brione al progetto provinciale per disoccupati e inoccupati, il bando si chiude con sette richieste pervenute. Obiettivo è sopratutto il sostegno alle situazioni di disagio socio-economico
Il momento socio-economico non è chiaramente dei più facili e la crisi del lavoro si riversa, per forza di cose, sulle famiglie di ceto medio-basso, con conseguente aumento della povertà.
Per questo, le municipalità triumpline hanno aderito quasi in massa al progetto Lavoro accessorio 2013 promosso dalla Provincia.
Anche nel piccolo comune di Brione è stato investito del denaro: 1.200 euro, che poi saranno in parte rimborsati dalla Provincia, per l’acquisto di 4 voucher lavoro, mentre in Comune, una volta chiusosi il bando, sono pervenute sette richieste di disoccupati e inoccupati.
Le attività previste dal progetto verteranno soprattutto sulla cura e valorizzazione del territorio stesso di Brione e sul sostegno anche alle attività delle associazioni, allo sport, alla cultura.
La graduatoria, ora, è stata stilata e si resta in attesa che il Comune dia l'avvio ai lavori.
