Il 2012/2013 del comitato di Brescia verrà ricordato come l’anno del definitivo salto di qualità. Un trampolino di lancio tra il recente passato e il prossimo futuro.

 

“Il bilancio della stagione sportiva è stato positivo, in linea con l’annata precedente - racconta la presidente Amelia Morgano -, ma arricchito da iniziative collaterali di grande successo, che ci hanno permesso di proporre percorsi sportivi alternativi, istituire sinergie importanti e conferire lustro al nostro marchio”.

 

Oltre ai campionati e alle manifestazioni tradizionali ci sono da sottolineare l’esperienza invernale del Torneo dell’Amicizia di calcio a 5 giovanile in collaborazione con la Figc, i campionati Regionale e Nazionale di ciclismo e la manifestazione itinerante di calcio balilla “Biliardinando”, svolta negli oratori bresciani.

 

In vista della prossima stagione sono previste altre importanti novità: “Il nuovo progetto giovanile sarà il nostro fiore all’occhiello – afferma Morgano - al quale affiancheremo nuovi sport. Quali? Innanzitutto sarà possibile giocare a pallavolo su sabbia tutto l’anno con il campionato misto a 4 giocatori di sand volley in programma a Beachland. Poi largo ai corsi di fitness e al mini-rugby, senza dimenticare la novità del campionato amatori di calcio a 7 dedicato agli over 35”.

 

C’è tanta carne al fuoco, insomma, ma oltre a una squadra di lavoro rafforzata nei dipendenti il Csi Brescia ha dato vita anche a collaborazioni con sportivi doc: “Lo scorso aprile nel corso dell’assemblea dei soci abbiamo ufficializzato l’investitura di coach Fossati ad Ambasciatore dello sport in oratorio. Insieme a lui abbiamo tracciato le linee guida di un progetto che ci sta a cuore: far ripartire il basket giovanile all’interno del Csi Brescia.

 

Anche un idolo locale come Antonio Filippini ha messo la sua firma nel settore formazione partecipando attivamente all’ultima serata del seguitissimo corso allenatori. Sono segnali importanti”.

 

Csi in prima linea anche nella promozione del suo modello di sport sul territorio: “Abbiamo partecipato a fiere di spicco come Seridò e Sport Show, organizzato una serata all’interno della rassegna culturale “Sfide, un libro per piacere!” e portato lo sport arancioblù in piazza Duomo nel corso della Giornata Mondiale delle Vocazioni. Possiamo essere soddisfatti”. 

 

Ma non finisce qui: “C’è un grande sogno che stiamo iniziando a coltivare: seminare sport al di là dei confini nazionali”.