Alcune novità per l'isola ecologica di Collebeato
di Rosa Casari

L'amministrazione comunale collebeatese ha posto l'obbligo di esibire la Carta regionale dei servizi ogni qualvolta si intenda smaltire qualcosa presso l'isola ecologica, dove saranno distribuiti anche gli unici sacchetti buoni per la raccolta indifferenziata

 
Dallo scorso 1° luglio Collebeato ha adottato norme più restrittive per la gestione della propria isola ecologica.
 
Come sempre potranno accedervi i soli abitanti del paese, con la condizione ora vincolante di esibire la propria Carte regionale dei servizi personale.
 
Inoltre, vengono pesati e registrati tutti i conferimenti dei rifiuti ingombranti di qualsiasi tipologia e peso e dei rifiuti vegetali che superano i 500 litri di volume (4 sacchi pieni da 120 litri circa).
 
Un intervento di tipo ambientale da parte dell'amministrazione, che sempre sul fronte dei rifiuti ha voluto anche mettere nero su bianco la migliore modalità per il corretto svolgimento della raccolta dei rifiuti indifferenziati.
 
Ciò che non si riesce a differenziare va messo esclusivamente nei sacchi grigi con la scritta "Comune di Collebeato" distribuiti alla popolazione proprio presso l'isola ecologica, pena una sanzione amministrativa che parte da 25 euro in su.