Pioggia e fatalità per il 45enne Paolo Zubani
di Redazione
L'asfalto reso insidioso dalla pioggia incessante e una disattenzione o un colpo di sonno alla base dell'incidente nel quale l'operaio lumezzanese ha perso la vita giovedì sera in un tratto di strada della Sp 345 a Zanano
Residente nella località lumezzanese di Rossaghe, l'altra sera l'uomo procedeva a bordo della sua Ford Focus in direzione Gardone: la pioggia in quel momento era incessante e d'un tratto s'è schiantato contro lo spartitraffico in mezzo alla strada, rigirandosi in aria e atterrando sull'asfalto al contrario.
Nel caso di Paolo Zubani sull'asfalto non v'è alcun segno di frenata e anche dopo la ricostruzione effettuata dalla Polizia stradale le cause dell'incidente volgono verso il manto stradale reso insidioso dalla pioggia legato a una disattenzione o un colpo di sonno dell'uomo.
Lo stesso spartitraffico è segnalato da un cartello e da una lucetta lampeggiante, anche se si trova all'inizio di un tratto di Sp 345 ancora dotata di una vecchia illuminazione che lascia qualche cono d'ombra.
A piangere Paolo sono mamma Delia, papà Umberto e il fratello Riccardo (sposato con Daniela), insieme ai quali viveva nella casa di via Rossaghe.
I funerali si terranno domani alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di Lumezzane San Sebastiano, quindi la sepoltura presso il cimitero di via D'Azeglio.
Nelle foto, dall'alto in basso: lo spartitraffico teatro dell'incidente (foto Enrico Pighetti); la Ford Focus dopo l'impatto (foto "Bresciaoggi"); Paolo Zubani.