Pioggia e fatalità per il 45enne Paolo Zubani
di Redazione

L'asfalto reso insidioso dalla pioggia incessante e una disattenzione o un colpo di sonno alla base dell'incidente nel quale l'operaio lumezzanese ha perso la vita giovedì sera in un tratto di strada della Sp 345 a Zanano

 
Faceva l'operaio in una ditta di Odolo il 45enne Paolo Zubani che giovedì sera ha perso la vita nell'incidente lungo la Sp 345 a Zanano.
 
Residente nella località lumezzanese di Rossaghe, l'altra sera l'uomo procedeva a bordo della sua Ford Focus in direzione Gardone: la pioggia in quel momento era incessante e d'un tratto s'è schiantato contro lo spartitraffico in mezzo alla strada, rigirandosi in aria e atterrando sull'asfalto al contrario.
 
Lo scorso gennaio un'altra vettura s'era ribaltata nello stesso punto, ma le condizioni dell'incidente erano diverse: allora non pioveva e la ragazza (uscita illesa) stava compiendo un sorpasso azzardato quando, rendendosi conto di non potercela fare, aveva bruscamente frenato per evitare l'ostacolo, rigirandosi sulla capotte.
 
Nel caso di Paolo Zubani sull'asfalto non v'è alcun segno di frenata e anche dopo la ricostruzione effettuata dalla Polizia stradale le cause dell'incidente volgono verso il manto stradale reso insidioso dalla pioggia legato a una disattenzione o un colpo di sonno dell'uomo.
 
Lo stesso spartitraffico è segnalato da un cartello e da una lucetta lampeggiante, anche se si trova all'inizio di un tratto di Sp 345 ancora dotata di una vecchia illuminazione che lascia qualche cono d'ombra.
 
A piangere Paolo sono mamma Delia, papà Umberto e il fratello Riccardo (sposato con Daniela), insieme ai quali viveva nella casa di via Rossaghe.
 
I funerali si terranno domani alle 16.30 nella chiesa parrocchiale di Lumezzane San Sebastiano, quindi la sepoltura presso il cimitero di via D'Azeglio.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: lo spartitraffico teatro dell'incidente (foto Enrico Pighetti); la Ford Focus dopo l'impatto (foto "Bresciaoggi"); Paolo Zubani.