Da Charlie al tango
di Davide Vedovelli

Charlie Cinelli con il gruppo Folk Hòfoch & Hstòfech hanno chiuso venerdì scorso la prima serata di Acque e Terre Festival, a Calcinato, in una piazza Repubblica gremita di gente

 
Nemmeno il caldo ha spaventato in fans del “Charlie” e il fedele pubblico del festival, che ormai è diventato appuntamento fisso ed imperdibile per chi ama il teatro, la musica e i sapori della tradizione.
Nella prima parte della serata Cinelli, accompagnato alle tastiere e sintetizzatori ha riproposto alcune sue vecchie canzoni, mentre nella seconda parte ha cantato con il gruppo Hòfoch & Hstòfech alcuni canti della tradizione bresciana.
 
Forse perchè il festival ci ha viziato a serate di elevata qualità, innovative ed originali, forse perchè io, da vecchio seguace di Cinelli con all'attivo oltre 30 concerti, ma la performance di ieri sera non mi ha convinto totalmente.
 
Mi sarei aspettato un'esibizione elegante e curata, in cui riscoprire ed apprezzare alcuni testi della poetica dialettale, mentre il risultato è stato un miscuglio amalgamato non benissimo a cui non sembrava credere pienamente nemmeno Charlie Cinelli.
Detto ciò sono state due ore e mezza di buona musica, divertenti e suggestiva, merito dell'organizzazione del festival che sceglie sempre posti particolari ed affascinanti.

Prossimo appuntamento mercoledì 26 Giugno ore 21.15 a Paitone in Piazza del Comune, via Santa Giulia (in caso di maltempo Palestra Comunale Piazza Pertini) con la “Tango Spleen Orquesta” composta da Mariano Speranza, Francesco Bruno, Andrea Marras, Elena Luppi, Silvio Jara, Gianluca Ravaglia.

De nuestra musica – La notte del tango
Raccolta attorno al maestro argentino Mariano Speranza, la Tango Spleen Orquesta, propone un viaggio musicale attraverso le forme classiche del tango, alcuni brani del folklore argentino e un omaggio ad Astor Piazzolla.
Un racconto musicale che incanta e seduce al quale si aggiungono alcune composizioni originali che testimoniano come il tango non sia solo un'eredità del passato ma una realtà viva ed in evoluzione.