Concesio, la Lega Nord alza la voce sull'immigrazione
di Rosa Casari

Stasera alle 20.30 ha inizio il consiglio comunale di Concesio nel corso del quale i consiglieri leghisti Matteo Micheli e Silvia Raineri intendono tornare sull'episodio della rissa tra pachistani a Costorio e sul tema dell'immigrazione

 
Con tutta probabilità la Lega Nord di Concesio farà mulinare il polverone del consiglio comunale attorno all'episodio dello scorso 3 giugno verificatosi nei pressi dell'oratorio di Costorio, ossia la violenta rissa tra sei persone originarie del Pakistan.
 
Così, alle 20.30 nel municipio concesiano saranno gli esponenti del Carroccio Matteo Micheli e Silvia Raineri a tirare le fila di un discorso che prende l'episodio in sé per farne benzina di un tema immigratorio da sempre bandiera del movimento leghista.
 
"Quanto è accaduto a Costorio - dicono i due consiglieri leghisti - è la riprova che i timori ripetutamente espressi dalla Lega Nord di Concesio in tutte le sedi competenti sono tutt'altro che infondati. Crediamo che la maxi rissa fra pachistani, avvenuta a colpi di mazza da cricket e coltello, dimostri quanto sia stato sottovalutato nel tempo il problema della sicurezza da parte dell'attuale amministrazione.
 
Nell'ultimo periodo - continuano Micheli e Raineri - Concesio è diventata teatro di numerosi episodi legati alla microcriminalità, ma la Giunta continua ostinatamente a negare l'esistenza di gravi problemi relativi alla sicurezza dei cittadini".
 
Alzano i toni della questione i rappresentanti della Lega Nord, aggiungendo un'ultima chiosa contro la maggioranza politica di Concesio: "Ci chiediamo se questi 'bravi signori', che l'altra sera hanno trasformato le nostre strade in una specie di Far West di terza categoria diverranno presto cittadini italiani grazie a proposte strampalate e pericolose come lo ius soli o magari per merito dell'iniziativa sostenuta dal Pd denominata 'L'Italia sono anch'io'". 
 
Posizioni che la Lega sosterrà stasera in consiglio comunale, prima di spiegare le proprie ragioni pubblicamente domani sera a partire dalle ore 20 presso un gazebo allestito di fronte al parco S. Giulia di Costorio con un incontro dal titolo "Costorio non diventi come il Far West, perché l'immigrazione clandestina resti reato".