Identità mineraria e Grande Guerra nelle mostre marchensi
di Erregi

Sabato 25 maggio (ore 9 e 10.30) s'inaugurano presso il municipio e l'oratorio di Marcheno i due allestimenti voluti fortemente dai tre gruppi di Marcheno, Brozzo e Cesovo per avvicinarsi all'adunata sezionale dell'1 e 2 giugno

 
Sia l’amministrazione comunale di Marcheno che i Gruppi alpini del capoluogo e delle frazioni di Cesovo e Brozzo sono pronte per le inaugurazioni ufficiali delle due importanti mostre sul passato della Valtrompia, attese per sabato 25 maggio (a seguire sarà offerto un aperitivo/buffet a tutti i presenti).
 
Si comincia alle 9 con l’apertura di "Terra di confine. Collio e Maniva. La Valle Trompia durante la Grande Guerra" presso il palazzo municipale.
 
Un'esposizione che sarà visitabile fino al prossimo 10 giugno il lunedì e venerdì (ore 10/12.30), mercoledì (ore 10/12.30 e 15/18).
 
Alle 10.30 l’inaugurazione di "La fucina di Vulcano. L’identità mineraria, siderurgica e armiera della Valle Trompia" allestita all’oratorio parrocchiale di Marcheno e con diversi filmati presenti sul sito web www.lafucinadivulcano.it.presso il palazzo municipale.
 
La mostra sarà aperta sempre fino al 10 giugno dal lunedì al venerdì (ore 16/19), il sabato e la domenica (ore 10/12 e 16/19), con possibilità di prenotazioni per scolaresche, telefonando allo 030 83 37 495 con almeno cinque giorni d'anticipo (sono esclusi il sabato e la domenica).
 
Grande la soddisfazione mostrata sia dai gruppi alpini che dal Comune di Marcheno, unitamente al Sistema dei beni culturali della Comunità montana che patrocina entambe le iniziative.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: una baracca per truppa all'interno del Museo della Guerra Bianca; l'ex minatore Cesare Piardi alla "Marzoli" di Pezzaze; il frame di un vecchio filmato realizzato fuori dalla miniera.