Sabato l'uomo è spirato presso il Centro Grandi Ustionati di Verona, dov'era ricoverato proprio dal giorno dell'incidente sul lavoro.
Una notizia che nella giornata di ieri ha cominciato a circolare in paese, lasciando sgomenta tutta la comunità saretina che, insieme ai famigliari del 56enne, ha sempre sperato che Matteo potesse riprendersi dalle gravi lesioni.
E nel rincorresi di voci anche gli interrogativi sulle possibili cause alla base dell'incidente, anche se la dirigenza e i colleghi mantengono per ora il massimo riserbo.
Un doveroso silenzio nel rispetto dei famigliari e delle indagini tuttora in corso ad opera dei carabinieri e dei tecnici della Medicina del lavoro facenti capo all'Asl di Brescia.
La data del funerale verrà resa nota non appena la salma tornerà in Valtrompia.