Anche in Valtrompia un appello a non fare razzia di fiori
di Redazione

Da un appello di una lettrice nasce la riflessione a rispettare le specie floreali protette che crescono anche in Valtrompia, come i narcisi bianchi fotografati in località Prati Magri a Bovegno. Un rispetto della natura in osservanza a una leggere regionale del 2008

 
Le belle fotografie qui accanto ci sono arrivate in redazione da parte di una lettrice, insieme a un appello per il rispetto della natura, che facciamo volentieri nostro e cerchiamo di seguito di spiegare.
 
I due scatti ritraggono un piccolo angolo di paradiso della Valtrompia, ossia la località Prati Magri di Bovegno, che appare rigogliosa e punteggiata da delicati narcisi.
 
Prati cosparsi di questi fiori che per una decina di giorni all'anno diventano come un'ottava meraviglia da ammirare; troppo spesso, invece, capita di vedere che fiori protetti come i narcisi vengano strappati a mazzi esagerati, contravvenendo al buonsenso e ad una norma regionale che regola la protezione di alcune specie floreali.
 
Si tratta della Legge Regionale 31 marzo 2008 n.10 "Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea", con indicazioni più strigenti per la tutela di specie floreali e faunistiche, ma estesa anche agli habitat caratteristici dei gruppi più minacciati, così da rendere effettivamente possibile la sussistenza della specie.
 
Una normativa la cui lettura può essere approfondita qui e che integra il buonsenso di chi sa contemplare un prato in fiore, senza doverne eradicare specie protette.