La Virtus Lumezzane continua a guidare la classifica di serie D a braccetto con Manerbio e Iseo, superando in questo turno il difficile ostacolo Chiari per 77-83.

 

Una partita che i valgobbini hanno rischiato di compromettere, dopo un inizio devastante che dopo dieci minuti li aveva portati a condurre le danze con un +20 da favola.

 

La gara pareva incanalata sul binario dell'allenamento, anche perché il secondo quarto era iniziato con un altro break di 8-0 per i valgobbini, giunti così al vantaggio massimo di +28.

 

Ma i padroni di casa, punti nell'orgoglio, hanno cominciato a giocare da vera squadra, infilando canestro su canestro e mettendoo in campo una difesa forte.

 

La rimonta clarense ha così cominciato a materializzarsi, tanto che a pochi minuti dal termine il tabellone recitava 77-79.

 

Ora a rischare la figuraccia erano quellli della Virtus, rischiando seriamente di dilapidare quanto di buono costruito a inizio gara, ma ancora una volta a scrivere il (vittorioso) destino della compagine lumezzanese è stato il suo uomo-simbolo, Daniel Righetti (foto 2): un paio di palloni rubati, falli subiti e i tiri dalla lunetta infilati a chiudere un match molto delicato.

 

La Virtus Lumezzane mantiene così la testa della classifica a quota 48 punti insieme a Manerbio e Iseo, con il duo formato da Golden Street brescia e Casalmaggiore staccato di 14 lunghezze.