Arriverà anche in Valtrompia il metrobus?
di Andrea Alesci

La domanda è legittima e rimane per ora nell'arco delle ipotesi insieme al prolungamento a sud della linea verso Rezzato. Una soluzione prospettata anche dal presidente di Brescia Mobilità, Valerio Prignachi, e possibilità per alleggerire il pesante traffico della Sp 345

 
Ieri mattina si sono incontrati per una visita tecnica alla metroplitana il Comune di Brescia, Brescia Mobilità e Metro Brescia alla presenza anche delle aziende di trasporto pubblico di Bergamo, Mantova, Cremona, Trento e Verona.
 
Una verifica dello stato delle cose per un nuovo mezzo di trasporto che a un mese e mezzo dall'effettivo inizio del servizio sta dando risultati molto soddisfacenti, in attesa di perfezionare il biglietto integrato con gli altri mezzi pubblici e terminare le opere complementari (parcheggi) in alcune stazioni.
 
Un metrobus attorno al quale tornano in maniera sempre più pressante gli interrogativi sull'estensione della linea a sud verso Rezzato e a nord verso la Valtrompia, come soluzioni ipotizzate da Valerio Prignachi, presidente di Brescia Mobilità.
 
Un'ipotesi che per la Valtrompia diverrebbe davvero importante, muovendo nella direzione di un'infrastruttura in grado di alleggerire il traffico che grava sulla Sp 345 e potendo così deviare quel flusso di studenti e lavoratori che ogni giorno si dirigono in città.
 
Un passo avanti notevole per una Valle che sognava un'autostrada, ma ancora è costretta a vivere l'incubo quotidiano di un pesante traffico. Che almeno il metrobus arrivi davvero un giorno non troppo lontano?