Perico-Carrara balzano al comando del Rally 1000 Miglia
di Pietro Zatti

Dopo l'anticipo all'autodromo di Franciacorta e la prima intensa giornata l'equipaggio bergamasco ha 20'' di vantaggio sul team Skoda ufficial Scandola-D'Amore. Sesta piazza invece per i campioni italiani in carica Andreucci-Andreussi

 
Il 37° Rally 1000 Miglia entra oggi nel vivo con la seconda e ultima tappa di questa prova del Campionato italiano rally, con l’equipaggio bergamasco composto da Alessandro Perico e Fabrizio Carrara che per ora è al comando su Peugeot 207 S2000.
 
Dopo 7 prove speciali il vantaggio è di 20'' sul team Skoda ufficiale Scandola-D'Amore su Fabia S2000 (leader sino alla penultma prova), mentre in terza piazza ci sono i veneti Zecchin-Vettoretti (Peugeot 207 S2000).
 
Sino alla sesta prova speciale, alle costole di Scandola, si era messo l’acclamato locale Stefano Albertini, con la Peugeot 207 S2000 ma durante la penultima prova della giornata, il secondo giro sulla “Pertiche” una “toccata” contro un guardrail gli ha danneggiato il posteriore della vettura e di fatto affondandolo in classifica. 
 
Poco prima, durante la prova precedente (“Irma” al secondo passaggio), era uscito di scena anche il vincitore del 2012 della gara nonché leader provvisorio della classifica tricolore, Giandomenico Basso (Peugeot 207 S2000), incappato pure lui in un incidente, dopo una prima parte della giornata sofferto per via dell’assetto sulla strada umida e viscida.
 
Ai piedi del podio (e primo anche della classifica “Produzione”) si trova il giovane piemontese Alessandro Bosca, in coppia con Aresca su Renault Clio R3. Quinta posizione è per il siciliano Andrea Nucita, mentre sesti sono i campioni italiani in carica Paolo Andreucci-Anna Andreussi e la loro Peugeot 208 R2 ufficiale, autori di riscontri cronometrici di spessore.
 
Altri ritiri “eccellenti” sono stati quelli del toscano Rudy Michelini (Renault Clio R3), per uscita di strada  durante la PS 3 e del piacentino Andrea Carella (Peugeot 2008 R2), per incidente sulla PS 4, motivo per cui la prova è stata interrotta.
 
Oggi la giornata conclusiva dell’evento, con previsto il doppio passaggio della celebre “piesse” di  Cavallino, quasi trenta chilometri in totale di distanza competitiva, con la bandiera a scacchi che sventolerà alle ore 13 in piazzale Arnaldo a Brescia.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il team Perico-Carrara al comando; i secondi in classifica Scandola-D'Amore; i campioni italiani in carica Andreuccci-Andreussi; un big uscito di scena, Rudy Micheini.