Sono bastati due giorni perché il social bond in favore di Valtrompiacuore fosse chiuso anticipatamente da Ubi Banco di Brescia, per una solidarietà che corre velocissima.

 

Soltanto 48 ore perché le adesioni raggiungessero l'ammontare massimo nominale di 5 milioni di euro, con lo 0,50% devoluto dal Banco di Brescia all'associazione Valtrompiacuore, che poi lo destinerà all’acquisto di una TAC a 16 strati per l'ospedale di Gardone.

 

“Apprendo con grande soddisfazione - afferma Mario Mari, presidente dell’associazione Valtrompiacuore - che in poche ore i bond intitolati all’associazione Valtrompiacuore, emessi dal Banco di Brescia, sono stati collocati grazie all’impegno profuso dai responsabili della Banca e agli investitori che hanno individuato nell’operazione un modo tangibile per aiutare la struttura ospedaliera di Gardone".

 

I soldi così ottenuti dall'associazione triumplina sosterranno il progetto della nuova TAC, per il quale comunque la stessa associazione accoglie volentieri altre liberalità di privati cittadini che vogliano dare un aiuto concreto al presidio ospedaliero gardonese.

 

Soldi che consentirebbero di passare da una TAC spirale a 4 strati detettori (attualmente in uso) a una nuova apparecchiatura tecnologicamente avanzata, con conseguente miglioramento qualitativo delle immagini e maggiori performance, con particolare riguardo alla diagnostica in studi vascolari.

 

Gesti che il motto i Valtrompiacuore esprime bene: Accendere una fiaccola forse non è difficile, ma mantenerne viva la fiamma è impresa di non poco conto. Insieme si può.