Il bando di concorso per la realizazione del nuovo sito internt per il volontariato di Lumezzane ha vincitore, anzi tre. Si tratta di tre ragazzi: Marco Palladino, Enrico Micheli, Andrea Vanini.

 

Tre giovani presentatiti come gruppo "Uidu", scherzosa traslitterazione fonetica di quel "We Do" inglese ('noi facciamo') e nome di un'applicazione socialmente utile integrabile che tutto dice di quella volontà di fare qualcosa di concreto alla base delle tante associazioni di volontariato valgobbine.

 

Nato all'interno del progetto "2+2Cinque! Volontariato in laboratorio", il concorso per il sito web è stato into dai tre ragazzi di Uidu, perché la loro idea progettuale rispondeva alle tante esigenze del bando.

 

"Siamo rimasti molto soddisfatti del progetto presentato - dice Fulvia Bregoli, responsabile di 2+2Cinque! -, perché ha mostrato di poter dare visibilità al mondo del volontarato lumezzanese, potendolo così far dialogare con la cittadinanza e promuovendone in rete le potenzialità anche nei confronti di altre realtà della Valle e della provincia. 

 

Inoltre, ci ha colpito l'intenzionalità attrattiva verso i giovani e la possibilità di accogliere nuove persone che vogliano prestare attività di volontariato con l'opportunità da parte del singolo di poter segnalare chi può prestare servizio per la comunità e con che spcifica mansone".

 

Una voce digitale che contribuisce così alla diffusione sul territorio di una cultura del volontariato, che consente di avere informazioni sempre aggiornate sulle iniziative in corso.

 

Sopratutto, una voce che può generare nuove azioni, iniziative, progetti che tornino là dove tutto nasce, tra la gente della Valgobbia.