Irma, possibili cambiamenti in Comune
di Erregi

Irma, in realtà, non sta ancora reclutando nuovi impiegati, ma solo preparandosi alla possibilità che questo debba avvenire. In base alla normativa sarà lo Stato a decidere se mandare del personale o aprire un concorso pubblico, ma ancora non è dato saperlo

 
Dopo il pensionamento dell’unico impiegato a tempo pieno, Irma aveva assunto due part-time per coprire le esigenze degli uffici. Scaduto il primo contratto a tempo determinato, ora è tempo di pensare al futuro, con la proroga che scade al prossimo mese di giugno.
 
Vicende economiche e pratiche nel più piccolo dei comuni della Valtrompia che si vede costretto, dopo aver prolungato il contratto dei due impiegati part-time a tempo determinato per tutto il tempo consentito dalla normativa, ad attendere una risposta da parte dello Stato e in base alla quale procedere.
 
Ma non è immediato come sembra: le cose sono cambiate, sia per quanto riguarda la nuova gestione associata di certi servizi, sia per i limiti economici posti alle eventuali spese per il personale in tempi di crisi e tagli.
 
Pur con la poca chiarezza della situazione attuale, è impensabile per il Comune di Irma operare in condizioni di deficit di competenze e rischiare di non espletare il dovere di amministrare ma anche andare incontro alla popolazione.
 
Si aprono ora due diverse strade: o lo Stato risponderà decidendo di mandare del personale a sostituire i due impiegati part-time ad ora assunti a tempo determinato oppure, in base all’articolo 34, se la procedura di mobilità avrà esito negativo si passerà al concorso pubblico.
 
In entrambi i casi le due persone che ricopriranno il ruolo di area amministrativa e contabile riceveranno un contratto a tempo indeterminato e lavoreranno 18 ore a settimana per evitare che dal 1° luglio la mancanza di personale pesi su tutta la collettività.
 
Dunque, nessuna assunzione in vista almeno fitanto che non si riceveranno notifiche e decisioni da parte di enti sovracomunali.